News

Buon pomeriggio, Shadowhunters!
Nella newsletter di ieri sera, Cassie ha deciso di regalarci la versione “estesa” di un piccolo snippet pubblicato qualche giorno fa (qui). 😉

L’estratto proviene da “One Must Always Be Careful of Books”, il racconto extra che verrà inserito nella prima edizione di Chain of Iron. Il titolo proviene ovviamente da una citazione di Tessa (da L’Angelo), e sappiamo già che al centro della vicenda troveremo Jem e Magnus, in missione insieme durante gli eventi di CoI.

Trovate lo snippet qui in basso, subito dopo la nuova carta dei tarocchi di TLH (le altre sono qui), che raffigura Jem in versione Fratello Zaccaria ed era stata rivelata nella newsletter. Che ne dite, vi piace?

Vi segnaliamo anche che è attualmente in vendita tramite Hebel Design il calendario dei personaggi di TLH: lo trovate qui. Le illustrazioni sono quelle, splendide, di Charlie Bowater, ma il calendario è anche arricchito da simpatiche informazioni sui personaggi – ad esempio, attraverso la pagina di Alastair scopriamo che il “3 NOVEMBRE” sarà a “Jermyn Street con Thoby”, l’“8 NOVEMBRE” andrà ad acquistare “pugnali con Cordelia”, che il “14 NOVEMBRE: Thomas è di pattuglia”, che alla serata musicale dai Townsend, prevista per il “18 NOVEMBRE”, ha intenzione di portarsi un libro (e ha pure intenzione di leggere il “29 NOVEMBRE”, durante la sua “pattuglia con Augustus”). Il “23 NOVEMBRE” ci sarà invece “un incontro dell’Enclave sui demoni Kukudh”… e Alastair ha intenzione di “evitare Charles”.
Chissà, magari tra questi impegni si nascondono indizi di Chain of Iron (oppure no, ma è sempre bello sapere che sta passando del tempo con la sorella, tenendo d’occhio Thomas ed evitando Charles, no? ;P).

Adesso vi lasciamo davvero allo snippet – buona lettura!

“Ah, l’infelice Matthew,” disse Magnus. “È afflitto dall’amore non corrisposto, ma ho la sensazione che ci sia dell’altro. Sai di cosa si tratta, tu?”
Jem lo sapeva. Matthew era rimasto schiacciato sotto al peso dell’infelicità, paralizzato dal senso di colpa per ciò che aveva fatto, per quanto non intenzionalmente, a Charlotte – ma di questo Jem non poteva parlare a nessuno, neanche a Will. Neanche a Magnus.
Nulla che possa rivelare, gli rispose.
Magnus si limitò ad annuire. “E, ovviamente, c’è Cordelia. Se devi tornare a Londra…”
Jem provò un’improvvisa smania assai poco da Fratello Silente. Richiuse alla svelta quella parte della sua mente, sbarrando la strada ai suoi desideri più umani. No, replicò. Il mio scopo è quello di un Fratello Silente. Mi è stata assegnata questa missione, e la porterò a termine.