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Buon pomeriggio, Shadowhunters!
Ieri Cassie ha spedito agli iscritti della sua newsletter un nuovo messaggio, che includeva uno snippet de “La Catena d’Oro”… e l’illustrazione di “Fairytale of London” di cui ci aveva mostrato un assaggino in occasione del compleanno di Will!
Ha anche pubblicato su Instagram un paio di frammenti del ritratto di Alastair realizzato da Charlie Bowater – e li trovate entrambi qui di seguito. ;P

Che pensate che stia succedendo/sia successo in questa scena del libro? Avete qualche teoria?

Lucie esitò. Sapeva cos’avrebbe dovuto dire riguardo al modo che aveva scelto Matthew per gestire il suo dolore, ma non sopportava di pronunciare quelle parole davanti a suo fratello. Dopo un attimo le fu risparmiato di prendere quella scelta dal suono di passi che proveniva dal corridoio. Sua madre e suo padre entrarono nella stanza, entrambi con gli occhi lucidi a causa del vento pungente che soffiava all’esterno.  Tessa si fermò per lasciare i suoi guanti sul piccolo tavolo marocchino accanto alla porta, mentre Will corse a dare un bacio a Lucie e ad arruffare i capelli di James.
“Santo cielo,” esclamò James in tono leggero. “Che significa tutto questo affetto smodato?”
“Eravamo con vostra zia e vostro zio,” rispose Tessa, e Lucie si rese conto che gli occhi di sua madre erano un po’ troppo luminosi. Tessa prese posto sul divano. “Miei poveri tesori. Tutti i nostri cuori sono a pezzi.”
Will sospirò. “Ricordo ancora quando Gideon e Gabriel riuscivano a stento a sopportarsi. Sono felice che tu e James abbiate l’un l’altro, Lucie.”
Andò a sedersi accanto a sua moglie e se la tirò in grembo. “Bacerò vostra madre, adesso,” proclamò. “Fuggite se volete, figlioli. In caso contrario, potremmo giocare a Ludo, una volta che le romanticherie saranno finite.”
“Le romanticherie non finiscono mai,” ribatté cupamente James.